Condannato è per sempre?

Condannato è per sempre?

07 Mar 2021

Ha rubato, deteneva delle armi, non ha mai sparato, ma avrebbe potuto. Giovanni ha un cumulo da scontare per detenzione e furti vari di 9 anni, 8 mesi e 3 giorni di carcere. 

Ma alla domanda se è un criminale, ad oggi, 6 anni dopo, io che Giovanni l’ho difeso, rispondo di no.  

Si è comportato da criminale, sì, ma è nella differenza tra “essere” e “comportarsi da” che risiede una tra le ragioni per cui pratico questo lavoro, che se a volte delude, altre ti rende orgoglioso. Come nel caso di Giovanni. 

Chi sono i condannati? 

La madre di Giovanni è morta quando aveva 5 anni, il padre era un alcolizzato violento, per questo – alla morte della madre  Giovanni viene affidato ad una comunità di minori. 

Arrivati i 18 anni è senza una famiglia, senza un lavoro, senza soldi. Vive di espedienti, nei vicoli, entra ed esce dal carcere. 

Chi sono quindi i condannati? Sembra assurdo da dire, ma sono uomini come altri. Non hanno visi spaventosi, alcuni sono spiritosi, non hanno tatuaggi sul collo, ma qualcosa spesso hanno in comune: sono persone che non hanno avuto una vita facile. Alle spalle hanno condizioni difficili, che non giustificano il loro comportamento, ma che lo rendono più comprensibile. Che lo rendono l’unica via possibile. 

Leggi anche: La Guida del Condannato

Apprendere dai propri errori 

La Costituzione Italiana afferma che la pena deve tendere alla rieducazione del condannato, alla reintegrazione in società, al recupero, ma affinché la possibilità di cambiare sia concreta,  devono essere presenti strumenti che permettano al condannato di coltivare altro, rispetto ai comportamenti devianti del passato.  

Giovanni, ancora detenuto, oggi studia all’Università, è al terzo anno e ha sostenuto più della metà degli esami. Studia in biblioteca, si è fatto degli amici lì. Ve lo immaginate? Un carcerato di mezza età in biblioteca che scherza con gli amici. 

La mattina lavora come muratore specializzato, la sera rientra puntuale in carcere. Giovanni ha cambiato vita e lo ha fatto davvero.
Condannato è quindi per sempre? 
In questo caso, io dico di no.