Divorzio più veloce, cosa cambia ora?

Divorzio più veloce, cosa cambia ora?

27 Apr 2015

Il 22 aprile 2015 la Camera ha approvato definitivamente il disegno di legge che riduce i tempi per lo scioglimento/cessazione degli effetti civili del matrimonio… in altre parole, per il divorzio.

Il testo approvato si inserisce in un “pacchetto” di modifiche già in corso (fra cui, per esempio, anche la negoziazione assistita) volto a semplificare e velocizzare le procedure per divorziare.

La nuova legge è composta da tre articoli, che prevedono le seguenti modifiche:

– i tempi per il divorzio sono ridotti dagli attuali tre anni a dodici mesi in caso di “separazione giudiziale” e a sei mesi quando la separazione è invece consensuale (cliccate qui per conoscere le differenze fra i due procedimenti)

– il termine per il divorzio decorre dalla comparsa dei coniugi davanti al presidente del tribunale per l’udienza presidenziale (nulla di diverso da ora)

– il momento dello scioglimento della comunione dei beni tra i coniugi prima si realizzava solo con il passaggio in giudicato della sentenza di separazione, ora la comunione «si scioglie nel momento in cui il presidente del tribunale autorizza i coniugi a vivere separati» e dunque, normalmente, alla prima udienza presidenziale.

– la disciplina transitoria prevede che la nuova legge si applichi anche ai procedimenti in corso.

Attenzione però ai tempi per l’applicazione della legge: l’utilizzo della nuova disciplina non è immediato, sarà necessaria la promulgazione e poi la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.