Glossario dei termini giuridici

Glossario dei termini giuridici

03 Set 2023

Facciamo ordine!

Oggi vi proponiamo un glossario molto semplice per fare chiarezza sui principali termini giudici.

 

Archiviazione

È il provvedimento con cui il giudice dichiara l’irrilevanza penale della notizia di reato e dispone l’archiviazione della notizia stessa (denuncia o querela) e la chiusura della iniziale fase del procedimento penale, senza che venga formulata un’accusa. Presupposto di essa è la infondatezza della notitia criminis o la concreta non esercitabilità dell’azione penale per difetto di una condizione di procedibilità, per l’esistenza di una causa di estinzione del reato o per la mancata identificazione dell’autore di esso. Dopo l’entrata in vigore della c.d. “riforma c.d. Cartabia” per disporre l’archiviazione del procedimento il GIP deve tenere in conto una nuova regola di giudizio, non più la non fondatezza della notizia di reato, ma l’assenza di una prevedibile previsione di condanna all’esito del giudizio.

 

 

Costituzione di Parte Civile

È l’atto con il quale la vittima del reato diventa parte nel processo penale così potendo avanzare richieste istruttorie e anche risarcitorie nei confronti dell’imputato. E’ il modo in cui l’azione civile viene inserita nel processo penale.

La persona che ha riportato danni dal reato o i suoi successori possono esercitare nel processo penale l’azione civile affinché il giudice si pronunci, unitamente alla responsabilità per il reato, anche sulla responsabilità ad esso conseguente come fatto che cagiona un danno patrimoniale o morale.

Costituzione di Parte Civile

 

 

CSM

Consiglio Superiore Magistratura

organo di autogoverno della magistratura, con lo scopo di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura dagli altri poteri dello Stato, in particolare da quello esecutivo, secondo il principio di separazione dei poteri.

 

Colpa

È l’atteggiamento psichico di chi compie un’azione violando una norma di legge, con imperizia, o con imprudenza o con negligenza. La colpa è grave quando l’errore è grossolano. In ambito medico la colpa grave consiste nella violazione dei protocolli medici o delle altre regole fondamentali della professione medica. Per saperne di più della colpa nei sinistri stradali:

Cosa succede quando rimani coinvolto in un sinistro stradale?

 

Consenso informato

È una manifestazione di volontà con cui il paziente esercita il diritto di scegliere di sottoporsi ad un intervento medico. Il paziente deve quindi essere informato sui benefici e sulle modalità dell’operazione e/o della terapia e soprattutto sui rischi che la stessa comporti e l’esistenza di valide alternative terapeutiche

Diritto di Informazione e Salute

 

Danno: clicca qua per saperne di più

È la lesione di un interesse tutelato dalla legge; chi ha subìto un danno ha diritto ad ottenere un risarcimento che lo reintegri di quanto perduto. Il danno, per legittimare il risarcimento in capo al danneggiante ed in favore del danneggiato, deve essere una conseguenza immediata e diretta dell’inadempimento o dell’illecito altrui. Nell’ambito civile il danno può essere patrimoniale e non patrimoniale

Danno biologico. È il danno alla salute accertabile in termini medico-legali, afferendo alla diminuzione dell’integrità psico-fisica della persona, espressa in termini percentuali di invalidità.

 

Danno morale. È la sofferenza interiore, soggettiva, di chi ha subito un torto. Si può trattare del dolore di chi ha perso un familiare, delle sofferenze fisiche per una malattia oppure di quelle morali (appunto) per una diffamazione a mezzo stampa

 

Denuncia

Atto con cui ogni persona, anche se diversa dalla persona offesa dal reato, informa il Pubblico Ministero o un ufficiale di polizia giudiziaria di un fatto che può costituire reato.. Può provenire da privati, da pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio ed è destinata al Pubblico ministero in quanto organo di indagine, che va informato di fatti suscettibili di determinare l’esercizio dell’ azione penale. Oggetto della denuncia sono gli elementi essenziali del fatto, le risultanze raccolte e le attività compiute con l’indicazione delle fonti di prova e dei soggetti in grado di riferire circostanze utili alle indagini.

 

Denuncia per maltrattamenti in famiglia: cosa succede e a chi rivolgersi

 

Dibattimento

È la fase del processo penale finalizzata all’acquisizione delle prove, alla discussione e alla decisione del giudice (sentenza).

Il Processo Penale

 

Esposto

è l’atto con il quale un privato porta a conoscenza delle forze dell’ordine di dissidi, non necessariamente penalmente rilevanti, con un’altra parte privata. Chiedendo un intervento per risolvere la problematica.

 

Fedina penale

E’ il c.d. casellario giudiziale, ovverosia la banca dati che contiene tutti i provvedimenti definitivi in materia penale, e in caso di casellario generale, anche in materia civile ed amministrativa.

Potete richiedere il mio certificato del casellario e dei carichi pendenti?

 

G.I.P. (Giudice delle Indagini Preliminari) e G.U.P. (Giudice dell’Udienza Preliminare)

Il GIP è il Giudice che ha compiti di garanzia dei diritti del cittadino sottoposto ad indagini da parte del P.M. e tutela l’effettività del contraddittorio controllando l’attività dell’accusa in sede di indagini preliminari. Interviene su richiesta del P.M. o dell’indagato per adottare, se ne ricorrono i presupposti di legge, specifici provvedimenti (ad esempio, ammissione dell’incidente probatorio).

Il GUP è il Giudice dell’udienza preliminare, cioè il Giudice che valuta se la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal PM sia meritevole di accoglimento oppure se l’imputato debba essere prosciolto dall’accusa.

 

 

 

Imputato

È la persona a cui il Pubblico Ministero, all’esito delle indagini preliminari, contesta nella richiesta di rinvio a giudizio di aver commesso un reato. L’imputato è quindi la persona nei cui confronti viene esercitata l’azione penale e contro il quale si instaura il vero e proprio processo penale. Tale qualità si conserva in ogni stato e grado del processo fino a che la decisione sulla responsabilità dell’imputato diventi definitiva.

 

Incidente probatorio

È l’istituto processuale mediante il quale la prova viene formata eccezionalmente in fase di indagine.

La prova, infatti, per legge, deve formarsi nel contraddittorio fra le parti e davanti al Giudice del processo. Questo istituto rappresenta un’eccezione in casi tassativi prescritti dalla legge, ossia quando la mancata formazione anticipata della prova potrebbe determinare un danno al sistema probatorio, per esempio laddove vi sia poi il pericolo di non poterla più assumere (es: morte del testimone, dispersione di materiale biologico, volatilità dei dati informatici…).

 

Indagato

È la persona sottoposta alle indagini preliminari da parte del Pubblico Ministero.

 

Indagini Preliminari

È la fase contraddistinta dalla ricerca delle prove e di acquisizione di informazioni utili ad accertare la fondatezza di una notizia di reato; possono essere svolte dal Pubblico Ministero direttamente o per mezzo della Polizia Giudiziaria.

 

Multa

nel linguaggio comune si usa per identificare una sanzione pecuniaria collegata ad un illecito amministrativo (es: eccesso di velocità). In termini legali invece la multa è la pena pecuniaria che consegue alla condanna per un delitto.

 

Omicidio Colposo

È una fattispecie penale in cui il soggetto che agisce procura la morte di un individuo come conseguenza della propria condotta caratterizzata da negligenza, imprudenza o imperizia. E’ un reato procedibile d’ufficio per il quale non occorre la presentazione di querela.

 

Avvocato per omicidio colposo stradale

 

Omissione

È la condotta di chi lascia che un fatto si verifichi pur avendo l’obbligo giuridico di impedirlo: non intervenire quando si può.

 

Patteggiamento (o applicazione della pena su richiesta)

È un procedimento particolarmente breve, utilizzato dall’imputato per definire celermente il processo e che prevede l’applicazione di una pena da parte del Giudice sulla base di un accordo tra le parti processuali (Pubblico Ministero e imputato). Il ricorso a tale procedimento comporta dei benefici di legge, come ad es. la riduzione della pena fino a un terzo

Patteggiamento

 

Prescrizione del reato

È una causa di estinzione del reato, che consegue alla mancata emissione di una sentenza definitiva entro un determinato periodo di tempo stabilito dalla legge. I delitti puniti con la pena dell’ergastolo non si prescrivono (es. omicidio volontario).

 

Querela

È l’atto con cui la persona offesa da un reato formula all’Autorità Giudiziaria la richiesta di procedere penalmente nei confronti dell’autore dell’illecito penalmente rilevante. La querela deve essere proposta entro tre mesi dal momento in cui la persona offesa ha avuto notizia del reato. È condizione di procedibilità dei reati perseguibili a querela.

Querela e Parte Civile

 

Reato

È l’illecito penale quello legislativamente previsto come tale e che viene punito con una pena reclusiva o pecuniaria. Qualsiasi azione commessa da un soggetto in violazione di una norma per la quale l’ordinamento giuridico prevede una sanzione penale.

 

Spese di giustizia

Sono le spese del processo che, in un procedimento penale, il condannato deve pagare allo Stato. Nel giudizio civile, invece, le spese della procedura vengono pagate dalle parti, contemporaneamente allo svolgimento degli atti processuali e, a conclusione del giudizio, il soccombente è condannato a rifonderle.

 

Transazione

E’ il contratto con il quale le parti contraenti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine ad una lite già insorta o compongono i loro interessi al fine di evitare una lite che prevedono possa sorgere tra loro

Mediazione e ADR

 

Udienza

È il momento in cui gli avvocati si presentano davanti al giudice e svolgono varie attività processuali. Particolare importanza rivestono le udienze istruttorie, in cui vengono ascoltati i testimoni, sentiti i consulenti a chiarimento