Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: sanzioni e assicurazione

Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: sanzioni e assicurazione

29 Apr 2022
avv. Alice Saporiti

La guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti è un reato: in questo articolo vedremo le sanzioni previste dal codice, ma soprattutto – in caso di sinistro – come si comporta l’assicurazione: quando risponde per il fatto illecito e quando si rivale sull’assicurato?

Il reato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti

L’art. 187 del Codice della Strada punisce chiunque si ponga alla guida di un mezzo di trasporto in seguito all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, risultando così in stato di alterazione psicofisica. Ulteriori fattispecie di rilevanza penale, connesse con l’assunzione delle sostanze stupefacenti, sono poi previste in caso di sinistro con infortunio, o decesso (lesioni colpose, omicidio colposo).

 

La procedura per l’accertamento dello stato di alterazione

Se sei fermato mentre sei alla guida di un veicolo, gli agenti accertatori verificheranno primariamente alcuni elementi sintomatici dell’assunzione di droghe (o di bevande alcoliche) quali: stato di euforia, occhi lucidi, pupille dilatate o loquacità. In caso di sospetto di guida sotto l’effetto di stupefacenti, gli agenti ti inviteranno a recarti presso strutture sanitarie per essere sottoposto ad esami di accertamento dello stato di alterazione (esami ematochimici).

Prima che sia avviata la procedura di accertamento, devi essere informato della facoltà di farti assistere da un difensore.

Il mancato avvertimento integra una inutilizzabilità dell’accertamento espletato, in quanto nullità relativa.

Attenzione: il rifiuto spesso peggiora le cose.

 

Quali sono le sanzioni della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti?

La norma prevede le seguenti sanzioni:

– Pena dell’ammenda da euro 1.500,00 ad euro 6.000,00. Tale sanzione è aumentata da un terzo alla metà se il reato è commesso tra le ore 22 e le 7.

– Pena dell’arresto da sei mesi ad un anno.

– Sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 1 a 2 anni. Tale durata è raddoppiata se il veicolo appartiene a persona diversa dall’autore del reato.

– Sanzione della revoca della patente in caso di recidiva nel triennio

– Confisca del veicolo, salvo che questo appartenga a persona estranea al reato.

– Tali sanzioni sono raddoppiate nel caso in cui venga provocato un incidente stradale e la patente è sempre revocata.

– È punito altresì il rifiuto di sottoporsi all’accertamento.

Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e assicurazione: quando risponde?

Come ben saprai, per circolare è necessario assicurare il proprio veicolo. Se causi, durante la circolazione, un incidente, l’assicurazione risarcirà tutti i danni causati ad altri veicoli o persone.

Se provochi un incidente sotto l’effetto di alcol o droga, l’assicurazione provvederà a risarcire i danni da te provocati, ma attenzione! L’assicurazione potrà rivalersi su di te, chiedendoti il rimborso di quanto versato. La rivalsa può essere parziale oppure totale.

È necessario verificare la clausola inserita nel contratto di polizza. Alcune agenzie assicurative possono decidere di rinunciare espressamente, in sede di stipula del contratto, alla rivalsa. È, però, necessario pagare una maggiorazione.

 

Rivalsa dell’assicurazione e procedimento penale

Come anticipato, la garanzia (ossia, la polizza assicurativa) non opera nel caso in cui venga accertato che il conducente fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Ovvero, in caso di sinistro, potrà poi rivalersi per l’importo liquidato, sull’assicurato.

Cosa significa che sia stato accertato l’uso di sostanze?

La disposizione fa riferimento all’esito positivo degli accertamenti sanitari o, viceversa, all’accertamento effettuato dal giudice penale con la sentenza di condanna per il reato di cui all’art. 187 Cds?

La giurisprudenza non è unanime sul punto. Secondo un primo orientamento, è sufficiente che dall’esito degli esami medici emerga la presenza di droghe nel sangue. A fronte di tale accertamento, l’assicurazione potrà rivalersi nei tuoi confronti.

Non manca però chi sostiene che presupposto per la rivalsa dell’assicurazione, sia l’accertamento in sede penale della commissione del reato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Pertanto, se il Giudice assolverà l’imputato dal reato, difetterà l’accertamento della guida in stato di ebbrezza, con la conseguenza che l’assicurazione non potrà rivalersi su di te.

 

Avvocato Milano Reati Stradali