Truffe agli Anziani e Coronavirus

Truffe agli Anziani e Coronavirus

11 Mag 2020

Abbiamo già affrontato le cinque regole per sventare una truffa, soprattutto con riguardo agli anziani che ne possono essere vittima. L’emergenza sanitaria da Coronavirus ha purtroppo visto l’incremento di truffe nei confronti dei più deboli, con ricorso a tattiche ed espedienti nuovi. Se infatti da un lato si registra un calo delle truffe “tradizionali”, dall’altro i truffatori sfruttano l’incertezza del momento, la paura di contagio e il desiderio di aiutare i malati con donazioni in denaro.

I truffatori si fingono infermieri, personale sanitario, operatori delle Asl e contattano telefonicamente le vittime chiedendo accesso all’abitazione per tamponi o donazioni.

Come evitare le truffe? > Rimangono valide le regole che abbiamo che vi abbiamo elencato qui.

 

1. LA TRUFFA DEL TAMPONE “PORTA-A-PORTA”

Una truffa ricorrente riguarda i “finti operatori sanitari” che dicono alle vittime di voler eseguire un tampone per diagnosi di Covid-19, ma entrano in casa solo per rubare soldi o oggetti di valore. È successo a Bergamo, zona rossa, dove i Carabinieri hanno segnalato finti tecnici dell’Ats che entravano nelle case di anziani o persone sole con il pretesto di effettuare un tampone gratuito; anche la Croce Rossa della Lombardia si è attivata per comunicare che non esiste nessuna attività “porta-a-porta” per effettuare il tampone e ha chiarito, che gli individui che bussano alle porte con la divisa della Croce Rossa, in realtà non lo sono. È bene sottolineare che il tampone per individuare il virus si effettua solo nei laboratori del SSNN e solo se il medico di base lo ritiene opportuno.

 

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2. LA TRUFFA DELL’OPERATORE CHE SANIFICA LE CASE

Spesso invece, i truffatori si spacciano per “operatori tecnici specializzati nel disinfettare le case” e con questa scusa riescono ad entrare nelle case degli anziani con il solo scopo di rubare oggetti di valore o denaro. I truffatori in questi casi si presentano con delle vere e proprie tute bianche con mascherine annesse.

 

3. LE FINTE CONSEGNE DI MASCHERINE

Operatori del Comune, associazioni o enti pubblici incaricati alla consegna di mascherine contattano le persone anziane col pretesto di consegnare le mascherine. E’ successo proprio a Milano dove il vicesindaco ha dichiarato che il Comune di Milano non sta consegnando mascherine a domicilio e ai lavoratori più esposti hanno fatto consegnate mirate e concordate.

 

4. LA TRUFFA DEGLI AGENTI IMMOBILIARI

A Milano due falsi agenti immobiliari hanno convinto una coppia di anziani ad aprir loro la porta informandoli che in questo periodo il valore degli immobili era aumentato e che era necessario vendere. I due truffatori, con il pretesto di effettuare una valutazione gratuita, sono entrati ed hanno derubato i due anziani.

 

CONSIGLI PER NON CADERE NELLE TRUFFE DI CHI SFRUTTA IL CORONA VIRUS

Sono necessarie quindi della cautele a fronte dell’aumento sempre più crescente di truffatori che approfittano dell’emergenza derivante da Covid-19 per prendere di mira dei più deboli:

  1. Non aprire la porta a potenziali infermieri, addetti ASL o funzionari pubblici che sostengono di voler effettuare tamponi, pratiche di disinfestazione nelle vostre abitazioni o procurarvi mascherine;
  2. Non acquistate nulla da chi vi propone vaccini o farmaci che non sono in commercio: non esistono ancora delle cure!
  3. Denunciate subito: chiamate il numero 112 se siete stati vittima delle truffe sopra indicate.

 

COSA POSSIAMO FARE PER VOI?

Qui trovi tutti i consigli per conoscere ed evitare le truffe. Purtroppo, non esiste un vademecum definitivo per prevenire e contrastare le truffe ma abbiamo creato una grafica scaricabile di soli 5 punti che puoi scaricare e inviare al vicino di casa, ai nonni o a chiunque ne avesse bisogno!

Per difendersi ci sono solo due modi: prevenire e denunciare, ed è necessario essere informati.

>> Clicca qui per scaricare la grafica 

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